IL ROSETO DELLA TORRE

Il Roseto

A pochi chilometri da Tropea – rinomato gioiello del Mediterraneo – il Roseto della Torre si sviluppa su un’area pianeggiante di circa 2.000 metri quadrati, accanto al borgo di Brivadi, circondato da una dolce e lussureggiante campagna puntellata di ulivi, fichi e mandorli, da tempo dedita soprattutto alla coltivazione della famosa cipolla rossa.

Passeggiando tra le rose, il visitatore gode di un panorama unico e straordinario: l’azzurro mare cristallino di Capo Vaticano e l’imponente profilo del vulcano Stromboli, la più vicina tra tutte le Isole Eolie le quali, nelle giornate terse, si stagliano nitide all’orizzonte; il quadro della visione è completato, a nord- est, da un’antica torre difensiva arroccata, Torre Marrana – in passato conosciuta con il nome di Torre Valeri.

Il Roseto ospita circa 300 varietà di rose e si compone attualmente di 31 aiuole, eterogenee per forme e dimensioni, che si dispongono attorno a un centro ideale che segna il passaggio dalle rose antiche della prima parte del roseto, alle rose moderne della seconda parte.

Le rose antiche sono raggruppate per classi di appartenenza (Botaniche, Bourbon, Chinensis, Damascena, Gallica, Moschata, Noisettes, Muscosa, Portland, Rugosa ecc.), mentre, per la suddivisione delle rose moderne, si è scelto di dedicare una o più aiuole ai grandi ibridatori moderni e contemporanei.

Il Roseto si affaccia su un lembo di terra dove sono presenti ulivi secolari e dove crescono le rose del Vivaio, coltivate in vaso, all’aria aperta, con l’aiuto di corroboranti naturali (come propoli, olio di lino, aglio), senza alcun impiego di sostanze dannose per l’ambiente e la salute: ecco perché le nostre rose sono anche buone da mangiare!


Scopri alcune ricette a base di petali di rosa.

Le nostre rose- Il catalogo


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